- nocciolo
- nocciolo1 /'nɔtʃ:olo/ s.m. [forse lat. nŭcleus "midollo, gheriglio", der. di nux nŭcis "noce"].1. [lo strato più interno, legnoso delle drupe (ciliegia, pesca, oliva, ecc.)] ▶◀ Ⓣ (bot.) endocarpo, (fam.) osso.● Espressioni (con uso fig.): essere due anime in un nocciolo [detto di due persone molto affiatate, in assoluto accordo e sim.] ▶◀ (pop.) essere culo e camicia (o pappa e ciccia). ↓ andare d'accordo. ◀▶ essere come il diavolo e l'acqua santa; non com., non valere un nocciolo ▶◀ non valere un fico (o un'acca o, pop., una mazza o, volg., un cazzo).2. (estens., tecn.) [la parte più interna di un congegno, una struttura e sim.: il n. di un reattore nucleare, di un macchinario ] ▶◀ cuore, nucleo.3. (fig.) [il punto principale a cui si può ricondurre un problema, un discorso e sim.] ▶◀ [➨ nodo (3. d)].● Espressioni: venire (o andare o arrivare) al nocciolo ▶◀ arrivare (o venire) al sodo, venire al dunque.nocciolo2 /no'tʃ:ɔlo/ (lett. nocciuolo) s.m. [der. di nocciola ]. — (bot.) [arbusto alto fino a circa 5 m, con fusto ramificato dalla base, foglie ovali e frutti commestibili, spesso coltivato per la produzione delle nocciole] ▶◀ avellano.
Enciclopedia Italiana. 2013.